720 anni sono passati da quando Dante si perse in una selva oscura e si imbatté improvvisamente nella porta degli inferi. Seguendo con discrezione questa traccia, Mirt Komel ci mostra come, nel bel mezzo di Goriška, in un’epoca postmoderna molto diversa, si possa improvvisamente aprire una porta su un mondo in cui i demoni sono in agguato, e quanto poco ci voglia per trovarsi “dalla parte sbagliata della barricata che separa la civiltà dalla barbarie”. E quanto sia piccolo il passo dal crime alla metafisica. Il suo nuovo libro è un prequel del fortunatissimo Il tiglio spezzato, ma forse entrambi hanno un prequel che risale proprio a sette secoli fa.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.