In un dialogo che prende le mosse dalle radici culturali della guerra totale nell’Europa moderna, Kati Prajda e Marco Mondini ripercorrono oltre cento anni di battaglie, difese, assedi, resistenza e rese, le tappe della contemporaneità, entrando dentro le città travolte dai conflitti. Roma settembre 1943, Varsavia estate 1944, Budapest novembre 1956 rappresentano le scansioni di una storia che si pensava archiviata. Ma la caduta di Bakhmut nel 2023, ci ricorda che gli strumenti della storia sono preziosi per analizzare e comprendere il nostro presente.
In collaborazione con l’Università di Vienna e l’Università di Padova
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.