storico e slavista, si è occupato del rinnovamento della cultura e della società veneziana fin dagli anni ’70, con iniziative presso la Fondazione Cini, la Biblioteca Marciana e collegando successivamente la sua attività universitaria a Ca’ Foscari con il contesto regionale e internazionale, di cui la città è storicamente riferimento di assoluto rilievo. Da ultimo ha promosso e curato il volume collettaneo Venezia 1968-2023. Tra innovazione culturale, regressione civile e riscatto sociale, Il Mulino,2024.