Un’indagine accurata sui tragici fatti di Porzûs, dove, nel febbraio del 1945, 17 combattenti delle Brigate Osoppo vennero brutalmente assassinati da un gruppo di partigiani dei GAP comunisti, scatenando un caso che, ancora ai giorni nostri, non ha cessato di infuocare gli animi degli studiosi.
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.