Aureli Argemí (Ignasi Argemí i Roca, Sabadell 1936 Barcelona 2024) ha dedicato la vita alle minoranze linguistiche e nazionali. Ha fondato nel 1974 il Centre Internacional Escarré per a les Minories Ètniques i les Nacions (CIEMEN) e scritto la Dichiarazione universale dei diritti linguistici approvata il 6 giugno 1996 a Barcellona, nell’ambito della Conferenza mondiale dei diritti linguistici. Argemì collega il riconoscimento dei diritti linguistici al concetto di identità collettiva e al principio di autodeterminazione dei popoli. La presenza di diverse minoranze linguistiche e nazionali in una città o nel territorio di una regione individua capitali e capoluoghi nei quali le diverse identità collettive si riconoscono e sono riconosciute. Barcellona, Valencia, Belfast, Trieste e Fiume rappresentano dinamiche diverse degli intrecci tra città, capitali, minoranze linguistiche e nazionali.
A cura del Gruppo di studi storici e sociali Historia (Pordenone)
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti.